Viaggi nell’antica Roma (Viaggio nei Fori) – Foro di Augusto

HomePLAY TIME 2

Viaggi nell’antica Roma (Viaggio nei Fori) – Foro di Augusto

Dopo i successi degli scorsi anni, è possibile rivivere la coinvolgente storia del Foro di Augusto con Viaggi nell’antica Roma, lo spettacolo multimediale all’aperto disponibile in 8 lingue. Fino all’8 novembre, lo straordinario progetto, a cura di Piero Angela e Paco Lanciano, torna con tre repliche ogni sera.

Seduti sull’apposita tribuna realizzata in via Alessandrina, gli spettatori tornano a godere di una rappresentazione emozionante e allo stesso tempo ricca di informazioni dal grande rigore storico e scientifico, accompagnati dalla voce narrante di Piero Angela e dalla visione di magnifici filmati e proiezioni che ricostruiscono il luogo così come si presentava nell’antica Roma.

Lo spettacolo – fruibile in italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese e con tre repliche di 40 minuti ogni sera – si svolge nel rispetto delle misure di prevenzione anti Covid-19: ingresso contingentato (max 50 persone a replica), misurazione della temperatura, utilizzo di audioguide protette da involucro monouso e auricolari monouso, distanziamento interpersonale di un metro con segnaposti prestabiliti sulle tribune.

I biglietti possono essere preacquistati online sul sito ufficiale  o chiamando il call center 060608 (attivo tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00). Possono, inoltre, essere acquistati anche sul posto, previa compilazione della scheda anagrafica con i dati personali del visitatore, e nei Tourist Infopoint attualmente aperti al pubblico. Per i possessori della MIC Card e della Roma Pass è previsto il biglietto d’ingresso ridotto.

Il racconto inizia dai marmi ancora visibili nel Foro. Attraverso una multiproiezione di luci, immagini, filmati e animazioni, la narrazionedi Piero Angela si sofferma sulla figura di Augusto, la cui gigantesca statua, alta ben 12 metri, era custodita accanto al tempio dedicato a Marte Ultore. Con Augusto, Roma ha inaugurato un nuovo periodo della sua storia: l’età imperiale è stata, infatti, quella della grande ascesa che, nel giro di poco più di un secolo, ha portato la città a regnare su un impero esteso dall’attuale Inghilterra ai confini con l’odierno Iraq, comprendendo gran parte dell’Europa, del Medio Oriente e tutto il Nord Africa. Queste conquiste portarono all’espansione non solo di un impero, ma anche di una grande civiltà fatta di cultura, tecnologia, regole giuridiche, arte. In tutte le zone dell’Impero ancora oggi sono rimaste le tracce di quel passato, con anfiteatri, terme, biblioteche, templi, strade.

foroaugustoDopo Augusto, del resto, altri imperatori come Nerva e Traiano lasciarono la loro traccia nei Fori Imperiali costruendo il proprio Foro. Roma a quel tempo contava più di un milione di abitanti: nessuna città al mondo aveva mai avuto una popolazione di quelle proporzioni. Era la grande metropoli dell’antichità: la capitale dell’economia, del diritto, del potere e del divertimento.

Il progetto, che fa parte del nuovo palinsesto di Roma Capitale ROMARAMA, è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e prodotto da Zètema Progetto Cultura.

Ideazione e cura di Piero Angela e Paco Lanciano con la storica collaborazione di Gaetano Capasso e con la Direzione Scientifica della Sovrintendenza Capitolina.
Lo scrive il sito istituzionale del Comune di Roma.