Lazio, il Tar: si vota il 3 e 4 febbraio. Gara a quattro per lo sfidante di Zinga

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Lazio, il Tar: si vota il 3 e 4 febbraio. Gara a quattro per lo sfidante di Zinga

regione lazioIl 16 dicembre kermesse della Meloni al posto delle Primarie. Potrebbe essere quello il giorno della designazione

Tra i protagonisti della manifestazione Oltre di sabato scorso c’è stata Renata Polverini che assieme a Francesco Aracri ha concluso l’evento. Tema centrale dell’intervento della presidente dimissionaria della Regione Lazio le prossime elezioni per le quali anche lei oltre all’autocandidato Storace resta tra i possibili nomi in lizza per riunire il centrodestra. Tuttavia di fronte alle pressanti domande dei giornalisti, Renata non

ha sciolto la riserva sulla sua possibile ricandidatura a governatrice. “Non ne ho parlato – ha spiegato – perché evidentemente non volevo farlo. È una cosa complessa, in questi giorni c’è un dibattito in corso. Vedremo». A chi le chiedeva se ci fosse comunque la sua disponibilità a ricandidarsi Polverini ha risposto: “Non ne ho parlato e non intendo farlo oggi. La scelta del candidato fa parte della discussione politica”.

Rispetto alle elezioni ormai in programma per il prossimo 3 e 4 febbraio, Polverini ha detto: “La data del voto decisa dal Tar? Un’ anomalia. Ad essere commissariato dai giudici non sono stata io, ma il ministro Cancellieri, a cui il Tar ha dato tre giorni. Una volta, in modo sgarbato, si diceva che otto giorni si davano alla donna di servizio”.

Non ha avuto alcuna esitazione, invece, il giorno seguente il leader de La Destra e ex presidente Francesco Storace che ha espresso la sua volontà di ricandidarsi

“Oggi esprimo la mia volontà di ricandidarmi alla guida di una regione che non dobbiamo riconsegnare a una sinistra faziosa” ha detto il leader della Destra Francesco Storace arrivando alla convention del suo partito al Teatro Olimpico di Roma.

“Mancano 15 giorni al deposito delle liste – ha aggiunto – credo non si possa attendere molto di più”.

“Io non ho timore ha detto ancora l’ex governatore –  di annunciare qui la mia ricandidatura a presidente della Regione Lazio. Al centrodestra dico: da domani sostenetemi. Se avete uno più bravo di noi, bene – ha aggiunto – Altrimenti venite con noi, salite su questo convoglio e andiamo a vincere”.

Il nodo dovrebbe sciogliersi davvero a breve. Qualcuno dice questione di ore, al massimo giorni. In lizza, appunto, Polverini, Storace, Meloni. E qualcuno dice il direttore del quotidiano Il
Tempo, Mario Sechi.

Per il 16 dicembre, intanto, giorno in cui si sarebbero dovute tenere le Primarie del Pdl proprio la Meloni ha organizzato un grande confronto sull’attualità. Che possa essere quello il giorno del candidato nel Lazio?