22 gennaio 1944, lo sbarco di Anzio-Nettuno: la celebrazione a Nettuno dell’evento che ha cambiato la storia

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22 gennaio 1944, lo sbarco di Anzio-Nettuno: la celebrazione a Nettuno dell’evento che ha cambiato la storia

Grandi celebrazioni nel comune di Nettuno per l’80º anniversario dello Sbarco di Anzio-Nettuno durante la Seconda Guerra Mondiale. Numerosi eventi hanno caratterizzato la giornata commemorativa, coinvolgendo migliaia di persone, in particolare studenti, nel ricordo di questo momento cruciale della storia mondiale.

La mattinata ha visto l’apertura del Villaggio delle Forze Armate nel porto della Marina di Nettuno. Un’area espositiva estesa su oltre 3000mq è diventata il fulcro delle celebrazioni, presentando al pubblico una vasta esposizione di mezzi e attività delle Forze Armate. Oltre alle esposizioni di mezzi militari, tra cui la celebre Lamborghini e il Pullman Azzurro con simulatore di guida, gli spettatori hanno potuto godere delle dimostrazioni delle varie attività delle Forze Armate.

Le bande musicali di tutte le forze armate, compresa la fanfara della Legione Allievi Carabinieri, hanno allietato l’atmosfera con esibizioni apprezzatissime. Una mostra fotografica dedicata alla Razione K, il pasto del soldato in azione, ha offerto uno sguardo suggestivo su un aspetto spesso trascurato della vita militare.

Il museo a cielo aperto sulla spiaggia Le Sirene, con un campo base stile anni ’40, curato dai rievocatori storici, ha aggiunto un tocco di autenticità all’evento. La riflessione sul dialogo e sulla pace è stata centrale nell’organizzazione di questo anniversario, offrendo un’opportunità di meditazione del critico e delicato contesto mondiale di allora.

Gli organizzatori hanno invitato la comunità a partecipare attivamente agli eventi, con l’obiettivo di condividere il ricordo di un’epoca che ha plasmato il presente in termini di democrazia e giustizia sociale. I giovani presenti al porto hanno potuto non solo ammirare mezzi tecnici all’avanguardia, ma anche confrontarsi con atleti di discipline olimpiche e provare vari sport, seguiti da preparatori di rilievo mondiale.

Il cibo di strada, realizzato in collaborazione con l’Associazione Ristoratori Nettuno in Tavola e l’IIS Apicio Colonna Gatti, ha celebrato la tradizione gastronomica. I ragazzi dell’IIS Apicio Colonna Gatti hanno svolto un ruolo fondamentale nell’accoglienza al Porto, fornendo indicazioni e agevolando gli eventi della manifestazione.

Il taglio del nastro è stato effettuato dal Prefetto di Nettuno, Antonio Reppucci, in presenza dei vertici militari e delle forze dell’ordine coinvolte nella realizzazione degli stand. Il Prefetto ha ringraziato la Pro Loco Forte Sangallo per l’organizzazione dell’evento, patrocinato dalla Presidenza della Repubblica, elogiando l’impegno del Comune di Nettuno e dei dirigenti scolastici. Ha sottolineato l’importanza di insegnare la cultura della pace ai giovani, ricordando il sacrificio degli alleati che hanno combattuto per liberare l’Italia dall’occupazione nazifascista. L’inno nazionale è stato eseguito in modo toccante dalla banda, accompagnato dalla lingua dei segni eseguita dai ragazzi dell’Apicio Colonna Gatti, dimostrando un’unità inclusiva e commemorativa.