Decreto Ristori: sconto sugli affitti e blocco degli sfratti, ma nessuna agevolazione sull’IMU

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Decreto Ristori: sconto sugli affitti e blocco degli sfratti, ma nessuna agevolazione sull’IMU

Solo Affitti S.p.A.: “Il concordato può aiutare gli inquilini a sostenere i canoni di locazione, opportuno che le associazioni di categoria aggiornino i valori velocemente. A sostegno dei proprietari, invece, proponiamo Affitto Sicuro”

Il Decreto Ristori ha introdotto uno “sconto” fiscale per quei proprietari di abitazioni che ridurranno il canone di locazione ai propri inquilini. Questo sconto sarà pari al 50% della riduzione, fino a un massimo di 1.200 euro l’anno. Una misura che prevede un fondo di 50 milioni di euro per il 2021, per la ”sostenibilità del pagamento degli affitti di unità immobiliari residenziali” nelle zone ad ”alta tensione abitativa”.

Un provvedimento che va ad aggiungersi al blocco degli sfratti, che va ad interessare anche quegli inquilini morosi che avevano ricevuto l’ingiunzione ben prima dell’inizio della pandemia. Prendere una casa in affitto, dunque, potrebbe rivelarsi ancora più vantaggioso per il prossimo anno, grazie a questi strumenti che si sommano ad un generale calo del prezzo medio degli affitti del 7,5%, come evidenziato dai dati di Solo Affitti S.p.A., società leader del settore in Italia.

Va, però, sottolineato come il mancato pagamento dei canoni di locazione da parte degli affittuari ricada completamente sulle spalle del proprietario di casa, che, nonostante il mancato incasso, dovrà pagare per intero l’IMU.

“Crediamo che, alla luce dei nuovi provvedimenti e del mutato scenario del mercato immobiliare, sia necessario prevedere all’interno della legge di stabilità un irrobustimento dei fondi per il sostegno agli inquilini in vista della fine del blocco sfratti. In questo senso, il buon funzionamento del canone concordato può aiutare gli inquilini a sostenere i canoni di locazione, ed è quindi opportuno che le associazioni di categoria aggiornino i valori velocemente. – Commenta Silvia Spronelli, CEO di Solo Affitti S.p.A. – Non bisogna, però, ignorare la situazione dei proprietari di immobili, che avevano investito nell’acquisto di case e appartamenti, e ora si ritrovano talvolta non solo a non avere più una rendita, ma a doverci pagare comunque le imposte. Sarebbe, pertanto, opportuno introdurre garanzie ulteriori anche per questa categoria, almeno in questa fase. Ad esempio, noi da tempo proponiamo la formula Affitto Sicuro, che tutela i proprietari in caso di morosità”.

Con il servizio Affitto Sicuro, Solo Affitti si fa garante dell’inquilino presso il proprietario dell’immobile. Questo vuol dire che in caso di mancato pagamento dell’affitto, sarà l’azienda a corrispondere la somma al padrone di casa, andandosi a rifare successivamente sull’inquilino moroso. Questo servizio, in realtà, ha dei vantaggi per entrambe le parti: da un lato, quello evidente per i proprietari, che scongiurano il rischio morosità, dall’altro per gli inquilini, che dovranno presentare meno garanzie e avranno maggior facilità nell’ottenere l’appartamento o la casa.