Sic Supermoto Day

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Sic Supermoto Day

sic supermoto daydi Riccardo Manai

E’ passato più di un anno da quel maledetto pomeriggio di Sepang. Nel frattempo, giornali, siti web e trasmissioni televisive, si sono riempite di parole, ricordi e opinioni su quel Marco Simoncelli che, come pochi avrebbero mai creduto possibile, ha conquistato il cuore degli appassionati di motociclismo e non solo. Domenica, a Latina, c’è stato però un gesto che ha voluto mantenere viva la memoria di un campione facendolo nel modo a lui più congeniale. Sul circuito del Sagittario non ci sono stati discorsi strappalacrime o video struggenti, ma “solo” una giornata di motociclismo, quello vero, dove campioni  e amici del riccioluto centauro di Cattolica si sono sfidati a colpi di manetta e derapate. Il “Sic Supermoto Day” è stato anche questo, una corsa di supermotard tra Dovizioso, Rossi e il rivale di sempre Max Biaggi. I tanti tifosi presenti hanno provato a perdersi con la fantasia tra i cordoli del piccolo tracciato di Latina ma, gli occhi di papà Paolo e l’inevitabile pensiero a cosa Marco sarebbe potuto essere per le due ruote hanno rispolverato quella nostalgia un po’ canaglia, scacciata solo dalle prodezze dei tanti piloti presenti. La notizia più bella arriva proprio da loro che, per una volta, si sono lasciati alle spalle screzi e rivalità in un pomeriggio dove tutti, sugli spalti così come in pista, si sono divertiti come pazzi. Per la cronaca, quella del Sagittario, è stata anche l’ultima occasione per assistere all’eterno duello tra Valentino Rossi e quel Max Biaggi che, proprio quest’anno, ha deciso di mettere un punto alla sua carriera. Il programma prevedeva la percorrenza di 58 giri (come il numero di gara di Marco Simocelli) da disputare in due ore a coppia. Ogni pilota era affiancato da un altro collega specialista, per i big, della specialità del supermotard. A vincere sono stati Dovizioso e Mauro Hermunen, mentre i pluri-iridati Rossi e Thierry van den Bosch – Monsieur Supermotard, per chi non lo sapesse, è un altro mostro sacro del motociclismo con i suoi 4 titoli mondiali vinti – chiudono sul gradino più basso del podio. Max Biaggi e Adrien Chareyre si accontentano dell’ottavo posto. Tralasciando tempi e risultati, per cui comunque nessuno si è risparmiato, quella del Sagittario è stata un’autentica festa che, alla faccia della pioggia, ha coinvolto più di cinquemila persone. Miracoli del Sic che, per dirla alla sua maniera, diobò quanto ci manca.