Il museo delle illusioni: l’improbabile che diverte anche al Porto Antico di Genova

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Il museo delle illusioni: l’improbabile che diverte anche al Porto Antico di Genova

scritto da EGLE VALLE

Ai Magazzini del Cotone, se l’obiettivo è sorprendersi e divertirsi, bisogna visitare la Mostra delle Illusioni, un museo interattivo con 70 illusioni ottiche, tra quadri, rappresentazioni, giochi di luce, che uniscono arte, fisica, ottica e psicologia.
Le opere si possono ammirare lungo un vero e proprio percorso, simile a un viaggio, e sono distribuite su due piani in cui ogni stanza è capace di mettere alla prova la propria mente: ci si rimpicciolisce, si diventa giganti, si ruota su sé stessi; si vola, si vede la propria testa su un vassoio, ci si spezza a metà ma ci si ricompone.
Si è partecipanti attivi di ogni esperienza, si guarda ma si può anche toccare, entrare nella scenografia, verificare misurando le proporzioni e soprattutto farsi fotografare.
Si entra in un mondo in cui il gioco prende il sopravvento. Un gioco del cambio di prospettiva che in fondo ci tiene sempre aperti ad un altro punto di vista. Forse è proprio questa una interessante lezione da trarre da questa esperienza. Come scrisse Mark Twain: «Non separarti dalle illusioni. Quando se ne saranno andate, può darsi che tu ci sia ancora, ma avrai cessato di vivere». Questa lettura, in positivo, dell’illusione ci restituisce una dimensione di possibilità a ciò che, invece, appare come non possibile.
Di questa esperienza, segnaliamo anche la gentilezza e la disponibilità del personale, sia in veste di supporto alla fotografia che come aiuto a comprendere quando l’illusione non è così immediata. Il tempo di visita, che scorre molto velocemente, stimato è in circa un’ora, ma è consigliabile perdersi tra curiosità e stupore senza badare al tempo che passa.
Ci si dimentica di essere adulti: perfetto per un pomeriggio in famiglia o tra amici.