PARMA, NATALE DI SOLIDARIETÀ PER LA FONDAZIONE ANNA MATTIOLI

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PARMA, NATALE DI SOLIDARIETÀ PER LA FONDAZIONE ANNA MATTIOLI

PARMA, NATALE DI SOLIDARIETÀ PER LA FONDAZIONE ANNA MATTIOLI: DONATE DUE SEDIE PER ALUNNI DISABILI ALLA SALVO D’ACQUISTO  

Non c’è maniera più bella di festeggiare il Natale se non con i bambini. Si può descrivere semplicemente così la donazione di 2 seggiole E-Skid per l’evacuazione in caso di emergenza per alunni disabili, arrivate nell’Istituto Comprensivo Salvo D’Acquisto di Parma, grazie all’impegno e alla volontà della Fondazione Anna Mattioli ETS, realtà sociale che ha come obiettivo quello di contribuire a migliorare la vita di bambine e bambini speciali, rendendo più accessibile e senza barriere luoghi come la scuola. “Gli ostacoli non esistono se il cuore della gente si dimostra grande e riesce a pulsare ancora forte. Le storie e le gesta di solidarietà delle persone sono tante in queste ultime settimane. Non si tratta solo dello “spirito del Natale” ma di una concreta cittadinanza attiva che fa del bene nel sociale”, hanno sottolineato dalla Fondazione Anna Mattioli. Che proprio nella giornata del 12 dicembre scorso, ha organizzato con la scuola di Parma “Salvo D’Acquisto” la cerimonia di consegna delle due seggiole E-Skid, alla quale hanno preso parte il Direttore e co-fondatore della Fondazione Anna Mattioli Roberto Pagliuca, la Dirigente dell’Istituto Nadia Malcisi, il Presidente del Consiglio d’Istituto Daniele De Vincenzi, oltre agli alunni e alle insegnanti di una classe seconda.  

La dirigente scolastica, Nadia Malcisi, ha voluto sottolineare come “con questi due ausili sanitari il nostro lavoro viene agevolato soprattutto nell’emergenza. Più in generale, reputo assolutamente fondamentale avere il supporto di realtà come la Fondazione Anna Mattioli che si mette con passione e professionalità a disposizione delle persone più fragili”. Anche direttore della Fondazione, Roberto Pagliuca ha sottolineato l’importanza di essere “vicini a chi è in difficoltà. La donazione potrebbe infatti rappresentare uno stimolo per tanti a comprendere l’importanza del dare a chi è meno fortunato. Le due carrozzine sono diventate segni tangibili di un gesto che profuma di inclusione, parità e solidarietà. Di tutto questo – ha concluso Pagliuca – ce n’è bisogno ogni giorno e in abbondanza”.