artbond
C’è bisogno di sostenere il mondo dello spettacolo e dare liquidità immediata agli artisti. E’ da questo principio che parte l’idea degli “Art Bond”, partorita da Michele Saraca, promoter artistico e titolare della Emes Agency. “Ho pensato a un modo per far ripartire il mercato dell’arte e per dare una boccata d’ossigeno ai tanti operatori del settore: non solo per gli artisti ma anche per tutti i tecnici, i fonici e gli assistenti che ruotano attorno questa realtà e che sono stati duramente penalizzati dall’emergenza Covid.
 
Con l’acquisto di un Art Bond, le Pro Loco e gli organizzatori di eventi (inclusi i comitati festeggiamenti) potranno scegliere la percentuale di acconto da versare per prenotare un artista, la stessa percentuale scelta per l’anticipo sarà pari allo sconto che verrà attuato sul saldo rimanente, fino a un massimo del 50%.
 
La prenotazione avrà validità fino a dicembre 2021, permetterà di avere una buona riduzione dei costi per gli organizzatori e allo stesso tempo fornirà liquidità immediata agli artisti e agli specialisti del settore. La mia figura sarà quella del garante e collettore tra queste due realtà, così da non abbassare ulteriormente i cachet degli artisti, qualora dovessero già essere al di sotto di una certa soglia. Ho avuto modo di parlare di questa iniziativa con altri colleghi in tutta Italia ed è stata accolta e sostenuta con molto entusiasmo.
 
L’auspicio è quello che questo settore possa ripartire al più presto, nel frattempo mettiamo in campo le nostre idee per andare avanti, perché sulla ripresa di questo settore c’è ancora troppa incertezza e poche risposte concrete dal Governo”.artbond