«Asilo nido? non solo un problema di numeri»

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«Asilo nido? non solo un problema di numeri»

renata jannuzzi“Tra i tanti problemi di Roma, ce n’è uno particolarmente grave e che si ripropone con in tutta la sua complessità oggi, con lo scandalo della scuola pubblica per l’infanzia San Romano – asserisce con forza Renata Jannuzzi, candidata Consigliere comunale nella Lista Marchini – ed è quello degli asili nido. A Roma, noi genitori, ci imbattiamo nel grande  problema della crisi dei posti negli asili nido. Se non si trova posto, come spesso accade, qualcuno riesce a superare il problema  grazie all’aiuto di nonne disponibili, ma chiaramente questa non è LA soluzione. E non è finita – puntualizza la Jannuzzi – arriva poi il momento di affrontare il secondo  ostacolo: sperare che nostro figlio sia accettato nella scuola materna che abbiamo scelto. Anche in questo caso dobbiamo superare graduatorie per l’accesso. La scelta della scuola materna avviene spesso tramite passaparola tra mamme, esperienze vissute che certificano la  garanzia della scuola scelta. Quando finalmente arriva il primo giorno di scuola  non possiamo fare altro che sperare di aver fatto la scelta giusta. Non è questo il caso dei genitori che avevano affidato i propri figli alla scuola pubblica per l’infanzia San Romano (Tiburtina) dove una maestra e la coordinatrice sono state arrestate per maltrattamenti. Piccoli vessati con conseguenziali problemi psicologici che avranno un peso nella loro crescita – dichiara amareggiata Renata Jannuzzi  – e mi chiedo come mai gli uffici competenti del Comune come mai non hanno vigilato nonostante le segnalazioni dei genitori? Come mai la scuola dell’infanzia, che accoglie i “cittadini” più piccoli e deboli, non è regolarmente controllata circa la qualità del corpo docente? Non parliamo poi della qualità strutturale degli edifici, dove per lo più manca di una zona verde, di edifici solidi e puliti. Ci vuole inderogabilmente un maggior “controllo qualità” – conclude la Jannuzzi – per garantire ai nostri figli una scuola migliore e noi ci impegneremo anche per questo.”