sergio cordaro lupa frascati

sergio cordaro lupa frascatiTre partite, tre finali. Mai come in questo caso la parola è calzante e non è fuori luogo: la serie D della Lupa Frascati si gioca il tutto per tutto negli ultimi 270′ di stagione con scontri diretti che ne determineranno la posizione finale. «Può accadere di tutto – dice il team manager tuscolano Sergio Cordaro –, anche di arrivare secondi». In questo momento la squadra di mister Gregori è quinta a meno quattro da Casertana e Turris seconde e a una lunghezza dalla Sarnese a cui la Lupa farà visita nell’ultimo turno. Alle spalle dei frascatani ci sono Ostiamare (-3), che il 27 aprile sarà di scena all’Otto Settembre, San Basilio Palestrina e Sora (prossimo avversario) a quattro punti di distanza. «Domenica sarà un’altra battaglia – dice Cordaro parlando del match in Ciociaria -, ma noi ci divertiamo di più quando ci troviamo di fronte avversari tosti. Speriamo che si giochi solo a calcio e si eviti la confusione: nella nostra testa c’è il chiaro obiettivo di andare ai play off e fare così un grande regalo al nostro presidente che se lo merita davvero. Sarebbe bello, inoltre, essere la squadra laziale del girone che è arrivata più in alto in classifica». Un passo indietro per commentare il pareggio per 2-2 di domenica scorsa sul campo del Selargius. «Sono stati decisamente due punti persi – sottolinea Cordaro – perchè abbiamo sciupato almeno sette chiare occasioni da rete e il portiere avversario è stato protagonista di grandi interventi tanto che gli ho stretto la mano a fine match. Dopo essere andati in vantaggio all’inizio con Pippi, abbiamo subito il gol dell’1-1 con un tiro-cross fortuito e poi nella ripresa l’arbitro ha assegnato ai sardi un rigore più che dubbio con cui il Selargius è passato in vantaggio. Nel finale Morini ha pareggiato i conti, ma non siamo riusciti a completare il sorpasso». Nell’ultimo turno sono stati diversi i risultati sorprendenti. «Su tutti quello del Budoni che si è imposto sul campo del San Basilio Palestrina. Questa – conclude Cordaro – è l’ennesima dimostrazione di un campionato sempre insidioso in ogni incontro».