Bollino Blu: mancata restituzione dei soldi ai romani

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Bollino Blu: mancata restituzione dei soldi ai romani

bollino bluDa febbraio 2012 il Bollino Blu è stato abolito. Ma fino a novembre i cittadini hanno continuato a pagarlo. Codici invia un esposto alla Procura della Repubblica per far luce sulla vicenda

Per il Codici la vicenda dei Bollini Blu è un vero e proprio scandalo: il Comune di Roma infatti non avrebbe ritirato, almeno fino a novembre 2012, il tagliando sulle emissioni inquinanti di auto e moto. Il bollino blu però è stato abolito nel febbraio dello stesso anno dal decreto legge sulle semplificazioni. La normativa nazionale, infatti, ha inglobato i controlli sui dispositivi di combustione  e scarico dei veicoli nella revisione biennale del mezzo.

I romani però hanno continuato ad acquistare il bollino blu (al prezzo di 3 euro) fino al mese di novembre, quando l’Agenzia per la Mobilità ha comunicato su internet che i bollini non servivano più.

Il Codici ha deciso di far luce sulla vicenda, richiedendo con atto formale delle spiegazioni da parte del Sindaco di Roma e dell’Agenzia Servizi per la Mobilità. Secondo l’associazione infatti, la situazione delineerebbe un comportamento di inerzia da parte dell’Agenzia per la Mobilità, che avrebbe aspettato fino a novembre per ritirare i Bollini Blu.

Recentemente l’Agenzia per la Mobilità ha però negato ogni responsabilità, dichiarando di aver  provveduto tempestivamente ad interrompere la vendita del tagliando, fin dalla pubblicazione del decreto legge di febbraio.

“La questione non è chiara – commenta Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici –a novembre i cittadini pagavano ancora il Bollino Blu, mentre l’Agenzia per la Mobilità dichiara di aver interrotto la vendita a febbraio. Per questo motivo il Codici invia un esposto alla Procura della Repubblica affinchè indaghi  sulla vicenda e verifichi se ci sono state o meno eventuali scorrettezze”.