di Luca Bussoletti
Sono pazzi, da legare. Sono bravi, da ascoltare. Sono i Nobraino che sabato 26 suoneranno all’Auditorium Parco della Musica di Roma all’interno del loro tour di successo che li sta portando in giro per l’Italia. Il pubblico li ama per i live adrenalinici e fuori dagli schemi e per una sana dose di fisicità che il palcoscenico fa fatica a contenere insieme ad una grande quantità di sano rock d’autore. “Deformazioni sarcastiche inscatolate in una sghemba lirica contemporanea” sono il loro marchio di fabbrica. Con l’uscita di “No Usa! No UK” nell’aprile del 2010, grazie anche ad un passaparola spontaneo ed incessante, i quattro si sono guadagnati l’etichetta di “band rivelazione del panorama indipendente italiano” e da allora la giostra non s’è mai fermata. Davvero tanta strada per un classico quartetto rock, con l’aggiunta del trombettista turnista ormai “aspirante Nobraino”. Davvero tanta strada per chi ha pubblicato sotto traccia ben quattro dischi. Il 2006 è l’anno del primo album ufficiale “The best of Nobraino“, il 2007 l’anno del live di pezzi inediti “Live al Vidia Club”, il 2008 l’incontro con MArteLive e il 2010 l’uscita dell’album “No USA! No UK! Nobraino“, con la direzione artistica di Giorgio Canali. Il 2012, infine, è l’anno in cui esce esce il “Disco d’Oro”. Quasi inutile aggiungere che, negli anni, i Nobraino hanno accumulato premi importanti tra cui il DemoRai, il Sele D’oro e l’approdo nel salotto di Serena Dandini “Parla con me” su Rai Tre.