A causa del maltempo e delle forti piogge che stanno interessando la Capitale, è stato registrato un innalzamento idrometrico del Tevere. La Protezione civile del Campidoglio, in costante contatto con le competenti autorità regionali, ha disposto l’attivazione di presidi di monitoraggio con squadre miste di operatori capitolini e volontari presso i punti storicamente più sensibili di Ostia Idroscalo, Prato Lungo, Prima Porta, Tiburtina e Ponte Milvio. Secondo le rilevazioni dell’Ufficio mareografico e idrografico della Regione Lazio, nella Capitale la soglia delle banchine è stata superata questa notte intorno all’una, mentre alle 11.30 il Tevere ha raggiunto nella stazione di Ripetta un’altezza di 8,90 metri.
In serata si prevede che il Tevere raggiungerà i 10 metri di altezza a Ripetta e si manterrà su queste quote per almeno 24 ore. Si tratta, comunque, di livelli molto lontani da quelli raggiunti lo scorso 16 novembre, quando le acque sfiorarono i 13,49 metri nel tratto centrale del fiume.
Il livello di attenzione è scattato anche per l’innalzamento idrometrico dell’Aniene che alla confluenza con il Tevere, a Ponte Salario, ha raggiunto i 5,25 metri.