di Alessandro Bellardini
Arrestato Italo Colarieti, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Anzio, con l’accusa di abuso d’ufficio. L’inchiesta -che aveva portato alle sue dimissioni dopo che era stato ufficialmente iscritto nel registro degli indagati- ha portato alla luce delle presunte irregolarità nella proroga dell’appalto alla cooperativa “Rainbow” per l’assistenza ai disabili sugli scuolabus comunali. Al momento delle dimissioni, Colarieti ha emanato una nota ufficiale in cui dichiara: “Restituisco il mio incarico per affrontare questo momento con maggiore serenità, consapevole del clima di sfiducia che si respira in questi mesi anche a livello nazionale. Confido pertanto nell’operato della Magistratura che, una volta accertata la verità, potrà confermare la correttezza del mio operato in qualità di Assessore del Comune di Anzio”. Nella dichiarazione, Colarieti spiega anche il perché della scelta di lasciare l’incarico: “Tale grave decisione giunge per garantire l’attuale Amministrazione e per rispetto dell’operato della Magistratura e dei colleghi Assessori dopo aver appreso dell’indagine penale, relativamente all’operato di Assessore alle Politiche Sociali, da parte della Procura della Repubblica di Velletri”.Con l’ex assessore, si trovano ai domiciliari anche la dirigente Angela Santaniello e il presidente della cooperativa “Rainbow” Augusto De Berardinis, per i quali gli avvocati difensori hanno già chiesto la revoca del provvedimento. Intanto il PD, il PRC di Anzio, i consiglieri di FLI e UDC hanno chiesto di convocare un consiglio comunale straordinario per discutere dell’accadimento e per verificare gli appalti e gli affidamenti esterni.