“Centinaia di milioni di euro di fatturato in pericolo, 5mila imprese commerciali a rischio tra Roma e provincia, migliaia di lavoratori nel limbo. Gli effetti del nuovo dpcm, previsti dalle associazioni di categoria sul destino del settore ristorazione e agroalimentare di Roma e provincia, sono catastrofici. Un vero e proprio tsunami rischia di abbattersi, causando forse una crisi senza precedenti. Siamo davvero molto preoccupati. Per questa ragione, oltre a esprimere vicinanza e solidarietà ai gestori di bar e ristoranti e ai protagonisti della filiera alimentare, chiediamo alle autorità competenti, nazionali e locali, di investire adeguate forme di ristoro e indennizzo economico, di operare su sgravi fiscali e congelare le imposte, altrimenti il rischio di chiusura per migliaia di aziende sarà drammatico. Comprendiamo i provvedimenti di tutela dalla attuale emergenza sanitaria, ma chiediamo ulteriori interventi dal punto di vista sociale ed economico, altrimenti il Paese si avvierà verso il tracollo”.
Così, in una nota, il presidente della associazione Assotutela, Michel Emi Maritato.