Oltre 200mila euro di danni, l’affronto a una istituzione storica come il liceo Socrate, la pista dell’omofobia in quanto l’istituto romano si è distinto nel corso dell’anno scolastico appena concluso per la battaglia culturale contro la discriminazione delle persone omoaffettive, quindi l’intervento del presidente della Repubblica che ha unito la gravità del rogo alla scuola romana con altri episodi di quello che il Capo dello Stato ha giustamente definito un “imbarbarimento”.
Nella mattinata di oggi la scuola è stata visitata dal prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro che affiancato dai rappresentanti del ministero dell’Istruzione ha garantito che “C’è l’impegno delle istituzioni per riaprire la scuola il 2 settembre: credo che ce la faremo a terminare i lavori entro quella data” assieme all’ “auspicio che gli accertamenti portino subito all’individuazione dei delinquenti, di coloro che hanno compiuto questo atto criminoso nei confronti di una istituzione”.